Come la Cina nasconde il debito delle sue infrastrutture

Macroeconomia e Politica / Wall Street Journal / 06 Dicembre 2016


L'enorme spesa per le infrastrutture della Cina è stata spesso invocata come modello per gli Stati Uniti nei discorsi della campagna del Presidente eletto Donald Trump. Ma con l'accumularsi del debito, Pechino deve destreggiarsi sempre più furiosamente per mantenere le apparenze.


L'infrastruttura è l'orgoglio della Cina
e un segno della sua modernizzazione, ha sollevato l'economia creando milioni di posti di lavoro e richieste di materiali. I suoi aeroporti, autostrade e ferrovie hanno sbloccato potenzialità per fare affari in Cina e resa più confortevole la vita dell'intera popolazione.

Eppure il debito delle infrastrutture si sta accumulando ed il paese fa sempre più fatica a mantenere le apparenze.
Il ponte nel porto di Wenling di 400 piedi è solo una parte del progetto autostradale di $ 1,2 miliardi. Per finanziare questo e altri progetti la città di Wenling sta usando il Fondo Industriale, un fondo che ricerca investimenti anche dal pubblico, con la promessa di un alto rendimento.

Si suppone che l'accordo dovrebbe rimborsare se stesso con la creazione della crescita economica, ma è solo un nuovo modo di prestito che sposta i rischi sul pubblico.
L'utilizzo del Fondo Industriale si sta diffondendo in tutta la Cina ed i governi locali e provinciali fanno squadra con le banche statali e le compagnie di assicurazione per costruire.

Il governo lo chiama, il capitale sociale, i soldi della gente, dal momento che le costruzioni d'infrastrutture hanno enormemente beneficiato la Cina. Ma sempre più frequentemente sorgono queste domande, come verrà ripagato il lavoro eseguito e tutte queste infrastrutture sono veramente necessarie?