Come investire in attesa del referendum britannico Brexit

Macroeconomia e Politica / Financial Times / 11 Maggio 2016


Roger Blitz di FT mette in evidenza alcune possibili strategie finanziarie di copertura o speculative nelle attese del referendum britannico di uscita o meno dall’Unione Europea chiamato Brexit.

Brexit quasi certamente causerà una caduta della sterlina forse tanto quanto un terzo del suo valore. Il voto per una uscita dell'UK dall'UE colpirà anche l'Euro e altre valute europee, invece il dollaro americano, le valute dei mercati emergenti e il franco svizzero potrebbero essere le valuta su cui puntare.

La crisi portata da Brexit ha reso le azioni bancarie particolarmente vulnerabili, i profitti delle grandi imprese di prestiti commerciali e cartolarizzazioni potrebbero esserne colpiti.

Roger Blitz consiglia di scegliere azioni che fanno poco business nel Regno Unito come la banca Standard Chartered. Un voto di uscita dall'UE sarebbe doloroso per le azioni di gruppi finanziari, commercio al dettaglio e imprese di costruzione, portando tensione alle attività internazionali di Londra.

Le incertezze di Brexit hanno trattenuto gli investimenti dai consumi, Blitz consiglia di rimanere lontani dall'economia del Regno Unito e di optare per obbligazioni a breve termine.

Una buona idea di Brexit potrebbe invece essere quello di acquistare titoli di primordine come i Gilt (titoli sovrani UK) poiché potrebbero aumentare di valore grazie ad una diminuzione dei tassi della banca centrale inglese, tenendo in considerazione però che il mercato dei Gilt essendo focalizzato sul Regno Unito rimane soggetto ad instabilità.

Brexit potrebbe avere un impatto immediato sui gruppi di costruzione correlati con il mercato di Londra, soprattutto per immobili di oltre £ 2 milioni , al contrario, se si crede che il Regno Unito rimarrà nell'UE gli investitori dovrebbero comprare ora la loro casa a Londra.