La Federal Reserve ha annunciato l'intenzione di aumentare i tassi di interesse nel 2022 in risposta a un'inflazione ostinatamente alta. J.J. McCorvey spiega cosa potrebbero significare tassi più alti per le finanze personali.

E' evidente che una nuova politica monetaria più restrittiva cambia l'impatto dei mercati finanziari e di riflesso il portafoglio degli investitori. In primo luogo già l'inflazione non è amica del risparmio perché l'aumento dei prezzi dei beni di consumo opera una diminuzione del potere d'acquisto nel tempo. Il movimento di ribasso dei mercati azionari è ovviamente anticipatore dell'aumento dei costi di finanziamento che l'aumento dei tassi provocherà.

Inflazione e rialzo dei tassi premiano l'aspetto debitorio e non il risparmio. Se un acquirente di un immobile ha di fatto sottoscritto un mutuo a tasso fisso ha sicuramente fatto un ottimo affare con un immobile che si rivaluterà per effetto dell'inflazione e di una rata fissa di mutuo da pagare. Diverso è invece il finanziamento a tasso variabile che aumenterà in correlazione agli aumenti dei tassi di riferimento ...

Ma attenzione i prossimi mutui costeranno di più e quindi ci potrebbe essere meno acquisti nel mercato immobiliare! Ma forse per tutti potrebbe esserci l'impatto di incertezza e una maggiore volatilità dei mercati finanziari.