Chi sta scommettendo contro l'Abenomics?
Il progetto del governo nipponico presieduto da Shinzo Abe, per questo denominato Abenomics, mira ad aumentare l'inflazione e indebolire lo yen, eppure gli investitori stranieri stanno scommettendo che questo non avverrà; Leo Lewis di FT vede infatti alcuni segnali preoccupanti per il mercato obbligazionario.
A gennaio il Giappone ha adottato per la prima volta tassi di interesse negativi nella propria politica monetaria anche se l'economia aveva ormai rallentamento sei mesi prima, mentre la difficoltà del mercato azionario è stata presente tra fine del 2015 ed inizio del 2016.
I tassi negativi hanno spinto gli investitori giapponesi a cercare investimenti oltremare; l'acquisto di obbligazioni estere ha raggiunto livelli record di 5200 miliardi di yen a marzo, ma il comportamento degli investitori stranieri ha dimostrato un risultato diverso: un sondaggio mostra che la detenzione da parte degli investitori in azioni giapponesi è scesa nel mese di aprile raggiungendo il più basso livello dal dicembre 2012.
Nel mese di aprile gli investitori stranieri hanno acquistato 3600 miliardi di JGB in Yen, il più alto livello nell'utimo decennio, e solo 1500 miliardi di yen in azioni; il sostegno agli investimenti più consistente è stato quindi sul reddito fisso rispetto all'azionario. Il flusso investito in JGB potrebbe essere in realtà semplicemente un investimento difensivo legato alla prudenza rappresentando una grande e crescente scommessa contro l'Abenomics.