Gli algoritmi sono una serie di regole utilizzate per aiutare a guidare il processo decisionale attivo, e sono in dietro a quasi ogni aspetto della vita finanziaria.
Gli algoritmi vengono utilizzati per controllare il rating (giudizio) di credito delle persone, analizzare le loro garanzie e ipoteche, il debito della carta di credito e altri dati per arrivare ad una valutazione complessiva.

I consulenti finanziari utilizzano gli algoritmi per costruire il portafoglio dei loro clienti, che a loro volta si basano sulle informazioni ricevute in parte dall'investitore, come età e ammontare del prestito destinato allo studio, e in parte dai risultati di mercato. I dati vengono elaborati e gli algoritmi determinano la quota di capitale allocata per ogni classe di attività.

I computer di Wall Street sono considerati quelli più all'avanguardia. Sono chiamati “Imprese quantitative” o “Quants” e utilizzano algoritmi, anziché l'istinto dell'operatore finanziario, per negoziare milioni di azioni ogni giorno. Queste imprese sono responsabili del 27,1% di tutte le azioni negoziate dagli investitori, un aumento del 13,6% rispetto al 2013.

Inoltre stanno costruendo algoritmi che predicono le decisioni degli operatori finanziari così da poterli battere sul tempo.
Alcune persone sono preoccupate dell'impatto dei Quants e dei loro algoritmi, in quanto molti si lamentano del collasso del mercato nel 2007 amplificato dai Quants, crollo di trilioni di dollari di valutazioni, della perdita di migliaia di posti di lavoro e di molti di più previsti entro il 2025. Ma neppure gli algoritmi sono in grado di prevedere il futuro.