Dopo meno di sei mesi dal giorno del voto della Brexit, i negoziatori si incontreranno al summit UE questo mercoledì. Alcuni gli esperti riflettono su come alcuni settori e i mercati saranno influenzati dalla divisione definitiva. Le ultime negoziazioni sulla Brexit tra il Regno Unito e l'Unione Europea restano in una situazione di stallo sulla questione della frontiera terrestre tra l'Irlanda del Nord e la Repubblica d'Irlanda.

Il futuro del cosiddetto "Accordo di Revoca" è ancora in bilico; se non si raggiungerà alcun accordo questa settimana, a metà novembre verrà convocato un nuovo summit di emergenza. Ecco cosa hanno da dire alcuni esperti su come la Brexit influisce sulle industrie e sui mercati.

Valentijn Van Nieuwenhuijzen, CIO di NN Investment Partners, ritiene che il mercato è abituato a fare i conti con complessi problemi politici. Questo accordo non sarà quindi uno shock per i mercato globali perché essi sono già in grado di rispondere a sfide come queste, l’hanno già fatto in passato e lo faranno ancora in futuro.

"La Brexit è probabilmente la posizione economica più imprudente che l'Europa abbia assunto negli ultimi 20 anni insieme al Regno Unito", ha detto il CEO di Adidas, Kasper Rorsted, in un'intervista alla CNBC del 9 ottobre. "Non c'è dubbio che il consumatore sarà influenzato e il l'economia sarà influenzata nel Regno Unito, in Europa, per tutte le imprese, compresa la nostra".

Martin Gilbert, co-CEO d Standard Life Aberdeen, ritiene che i servizi finanziari siano ben allenati a causa delle regolazioni. Sicuramente è presente un fattore protettivo o che ha a che fare con la paura, ma i mercati non lo seguono a causa della loro forte stabilità.