Martedì il presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden ha presentato molti dei suoi candidati alla sicurezza nazionale, segnando un'inversione di tendenza della politica estera "America First" del presidente Donald Trump. "È una squadra che riflette il fatto che l'America è tornata.

Pronta a guidare il mondo, non a ritirarsi", ha detto. Biden ha anche presentato ufficialmente i suoi candidati a Segretario di Stato e Segretario per la sicurezza nazionale, promuovendo l'esperienza e le diverse esperienze della squadra di sicurezza nazionale. Ma alcuni critici dicono che le sue scelte riflettono il ritorno dell'establishment della politica estera di Washington.

Linda Thomas Greenfield è stata nominata ambasciatrice degli Stati Uniti, Alejandro Mayorkas è stato incaricato della gestione del Dipartimento della Sicurezza Interna, Avril Haynes è stata messa a capo dell’Intelligence Nazionale.

Nonostante il nuov team sia molto vario, il segnale è di un forte ritorno della politica estera di Washington che era stata soffocata per 4 anni, sotto la presidenza di Trump. Come segretario di Stato è stato nominato Tony Blinken, vice segretario di Stato sotto la presidenza Obama e forte sostenitore dell’intervento militare americano nel mondo.