Dopo le apparizioni di Trump che prevedono la lunga lotta elettorale alle primarie per la partecipazione alle presidenziali del 2024, il presidente Biden ha annunciato la sua campagna di rielezione per la presidenza degli Stati Uniti del 2024. Ora la parola passerebbe quindi ai repubblicani che dovranno approvare la loro candidarsi contro Biden.

Ken Thomas del WSJ analizza come è cambiato il panorama politico dal 2020 e quali sfide dovrà affrontare Biden, inclusa quella della sua età avanzata, ma anche il calo degli indicatori di sostegno alla campagna elettorale. Biden ha scelto Julie Chávez Rodríguez, consigliere senior della Casa Bianca e nipote dell'iconico leader sindacale Cesar Chávez, come responsabile della sua campagna. Quentin Fulks, un agente democratico che di recente ha diretto la campagna per la rielezione del senatore Raphael Warnock in Georgia nel 2022, sarà il suo vice principale.

Sebbene durante la sua campagna del 2020 Biden si sia descritto come "un ponte" verso la generazione successiva, commento interpretato come visione per un solo mandato, oggi il Presidente non vuole consegnare il testimone, forse per le insidiose accuse di Trump e nella convinzione di essere il democratico migliore per impedire all'ex presidente incriminato e due volte accusato di riconquistare la Casa Bianca. Nella sua campagna Biden vorrà continuare il suo piano infrastrutturale e lotta alla disuguaglianza sociale. La nuova configurazione del Congresso con la perdita della presidenza alla camera non sembra permettergli spazi di manovra ...