Ha fatto sicuramente pensare la mancata risposta di compratori per la catena britannica di negozi di abbigliamento BHS ormai destinata alla chiusura con 11.000 dipendenti avviati verso la disoccupazione. Il marchio nato nel lontanissimo 1928 è da anni sulla strada del declino ma solo dall'aprile scorso si era capito che la proprietà non aveva più risorse mentre la società era stata messa sotto amministrazione controllata.

Tempi duri per la Gran Bretagna destinata tra poche settimane a decidere sul referendum che metterà al voto la permanenza o l'uscita dall'Unione Europea. La volatilità sui numeri riferiti dai sondaggi mette in chiaro un difficile confronto tra le due posizioni politiche.