Basta grano: il Giappone scommette su startup dell'Agribusiness

Da Baby Boomer a Millennial / Wall Street Journal / 09 Maggio 2016


Una nuova società di investimento in Giappone sta sostenendo le start-up per lo sviluppo di prodotti alimentari sperando di rilanciare il settore agroalimentare del paese.
La missione della fabbrica di Makino, Maisen Genmai, è quella di produrre una nuova tipologia di cibo sano che possa cambiare la vita delle persone.

Quando il signor Makino ha aperto la sua azienda non è riuscito ad ottenere finanziamenti da nessuno, poi la Maisen è stata scelta per far parte del programma finanziario governativo di Private Equity, finanziando $ 5 milioni di dollari di capitale. In febbraio la Maisen ha iniziato a produrre un prodotto unico, che ha il sapore e la consistenza della carne, ma è vegetale, questo utilizzando il riso integrale fabbricato da Makino.

Il cibo giapponese sta crescendo la sua popolarità in tutto il mondo e gli investitori nelle start-up agricole credono che sia un rischio che vale la pena prendere. Oggi l'agricoltura è fortemente sovvenzionata dal governo ma non per molto, poiché il Giappone ha una cifra multi-triliardaria di dollari di debito pubblico. Ci sono anche piani per far entrare nel paese importatori stranieri portando a livello di competizione globale gli agricoltori locali; il progetto Maisen genera speranze per gli innovatori agricoli.
La famiglia Makino afferma che questo progetto sostiene un rischio più elevato di una semplice produzione di riso, il cibo senza glutine e quello vegetariano sta diventando una tendenza mondiale creando molta concorrenza in un settore crescente.

I clienti del signor Makino nella città di Sabae dicono che i suoi prodotti sono la risposta ad una domanda reale. Secondo gli chef di alberghi rinomati negli Stati Uniti che stanno provando il suo nuovo cibo,a volte è necessario prendere rischi per ottenere ciò che si vuole veramente e se si ha bisogno di prendere rischi è meglio prenderli grandi così da ottenere grandi risultati.