Qual'è è il modo migliore per fare trading in un mercato che ha una forza positiva? Jonathan Krinsky di MKM Partners e Erin Gibbs di S&P Global ne discutono con Brian Sullivan.

Jonathan Krinsky spiega che gli investitori non dovrebbero fare affidamento su un unico segnale per vendere le loro azioni. Dalle elezioni presidenziali la media mobile a 20 giorni dell'S&P500 ha continuato ad aumentare notevolmente e non ha mai chiuso al di sotto, per molti giorni consecutivi. Se ci sarà una chiusura al di sotto di questa media, nel breve termine, questo potrebbe essere il primo segnale che la quantità del movimento sta per abbassarsi.

Ci vorrà quindi molto di più di una semplice correzione del mercato per vedere la partenza di un mercato ribassista (bearish). La volatilità, ora all'11,3, è anche molto importante in un forte mercato. Per questo motivo l'aumento della volatilità sarebbe un altro segno che forse il trend rialzista sta volgendo al termine.

Erin Gibbs ritiene che sia molto improbabile che il 2017 sia un anno ribassista poiché l'economia degli Stati Uniti continua a fornire aspettative di crescita. Mercoledì la Fed dovrebbe prendere una decisione proprio inaspettata per riuscire a preoccupare il mercato che è ancora in continua crescita a due cifre, con l'aspettativa di raggiungere l'11%, percentuali che non si sono viste dal 2011.
Donald Trump è stato fortunato in quanto eletto in un anno di buoni guadagni di mercato.