Analisi dei mercati: tre motivi per cui la Fed sta aumentando i tassi di interesse

Banche Centrali e Valute / Wall Street Journal / 12 Ottobre 2018


Il presidente Trump ha imputato alla Federal Reserve l'ultimo calo dei mercati, dicendo che "la Fed è impazzita" aumentando i tassi di interesse a breve termine "troppo velocemente". Il direttore dell'economia globale Wall Street Journal, Jon Hilsenrath, esplora tre motivi per cui la Fed sta alzando i tassi di interesse.

Tassi di interesse più alti, non solo indeboliscono l’azione degli investitori, ma rendono difficile il finanziamento del deficit. La prima ragione della mossa della banca centrale americana sta nell’inflazione che è tornata al 2%. Alla luce di questo dato, presto anche i tassi di interesse torneranno ai livelli normali: la Fed li ha mantenuti vicini allo zero quando l’inflazione era inferiore al target e ora sta cercando di portare i tassi intorno al 3%.

Un’altra ragione è il tasso di disoccupazione che ha toccato il 3,7% a settembre; la Fed vuole assicurarsi che l’economia non si surriscaldi e per questo mantiene i tassi alti per dare un segnale agli investitori. La terza ragione è l’aumento della crescita del mercato che è vicina al 3% annuale, secondo i dati. La Fed è sicura delle proprie decisioni e ritiene che le scelte odierne vadano di pari passo con il sentiero che sta seguendo l’economia generale.